Teatrodipietra decide di accogliere e di promuovere reading e spettacoli per la fascia adulti pensati e creati in collaborazione con altre realtà associative.
Ci rivolgiamo a teatri, spazi grandi, piccoli o medi per inaugurare un ‘ascolto’ anche piu’ intimo e piu’ raccolto. Ci rivolgiamo alle grandi e piccoli città. Mettiamo a vostra disposizione la professionalità e l’esperienza che da anni ci vede sul campo con collaborazioni che hanno toccato diverse discipline teatrali: l’improvvisazione, il lavoro d’attore, la lettura scenica.
DONNE NELL’OBLIO
Si tratta di una lettura scenica sulla storia di grandi donne assenti dalla memoria contemporanea. Reading che pone a confronto donne di epoche diverse, pensatrici e artiste, scrittrici, giornaliste e sindacaliste. Nonostante queste figure importanti abbiano dedicato la loro intera esistenza all’arte, alla poesia, alle battaglie politico-sociali e alla letteratura, ancora oggi sono “messe a tacere” da una cultura dominante che mal tollera le virtù sottili e tenaci dello spirito femminile.
Il testo è stato scritto da due donne appassionate di cultura e letteratura, Nuccia Malescio e Antonella Rando dell’associazione culturale “L’Iride di PAN” di Milano. Dopo un intenso lavoro bibliografico e di scrittura la parte di supervisione e di regia è stata affidata ad Adriana Milani di Teatrodipietra Onlus. Un connubio di donne che ha dato vita ad un progetto in itinere che è appena iniziato e che vuole avere le gambe lunghe.
In scena saranno presenti 4 lettrici con due leggii e un allestimento semplice ma efficace perché sono le storie stesse ad essere protagoniste. Le figure femminili, infatti, ci raccontano in prima persona i loro drammi, le loro vicissitudini, i loro segreti, i loro desideri, le loro vite. Insieme scopriremo come in duemila anni di storia ancora oggi queste eroine potrebbero essere definite moderne e come il loro tentativo di non arrendersi mai sia l’esempio della continua lotta e della passione che in generale le donne esprimono nei vari ambiti della loro vita.
VIDEO DI PRESENTAZIONE
Già realizzato o di prossima realizzazione presso
TRIBIANO (MI) Sala dell’Oratorio
MILANO, Sala della Dogana
SAN DONATO MILANESE, 19 novembre Bookcity 2017
PESCHIERA BORROMEO, 25 novembre 2017
MILANO, MUNICIPIO 8, AUDITORIUM ENZO BALDONI, 6 dicembre 2017
ROVESCALA (PV) domenica 4 MARZO 2018
SAN GIULIANO MILANESE novembre 2018 Sala Previato
GROPELLO CAIROLI (PV) 27 novembre 2019 Biblioteca comunale
TRE PUTTANE
Nella stagione 2020-2021 a Milano presso TEATRO STUDIO FRIGIA 5 una nuova regia di Adriana Milani in collaborazione con Nuccia Malescio dell’ass. L’IRIDE DI PAN con un monologo originale e contemporaneo:
Testo di Nuccia Malescio
Interprete Maria Grazia Mammone
regia di Adriana Milani, Teatrodipietra Onlus
Locandina Amerigo Ferrara
disponibile la pagina facebook su cui trovare tutte le curiosità
LA VITA NON E’ MAI COME LA PROGETTIAMO
Testo di Elisabetta Ferri
Voce di Adriana Milani, Teatrodipietra Onlus
Locandina Amerigo Ferrara
Autrice: Elisabetta Ferri è originaria del piacentino, laureata in Conservazione dei Beni Culturali, dotata della capacità di scrivere dei sentimenti umani con sensibilità e delicatezza. Da sempre appassionata di scrittura, ha deciso di esordire solo di recente autopubblicando due raccolte di racconti (Dulcamara, racconti fantasy d’amore e Il labirinto e altri racconti). La vita non è mai come la progettiamo è il suo nuovo lavoro che guarda con simpatia al mondo del teatro.
Argomento: Tutti rincorriamo il vero amore. Uomini e donne si affannano eternamente nella ricerca di quel sentimento in grado di far toccare il cielo con un dito, di concretizzare quei castelli in aria costruiti nella mente con strenua ma ingenua devozione. Cosa accade però quando l’amore si spegne? Quali tormenti, pensieri e delusioni possono agitarsi nel cuore di una persona, di una donna in particolar modo, quando un amore finisce o non si rivela essere in linea con aspettative e principi morali? Tutte queste domande, unitamente alle testimonianze dirette o indirette di donne che hanno dovuto fare i conti con il proprio cuore spezzato, hanno dato origine a questa breve storia in cui identificarsi, trovare comprensione e la forza per reagire alla sofferenza.
Punto di vista dell’attrice: Un’ accorata riflessione su una storia d’amore finita, in un momento di forte crisi e di analisi personale che mette al centro la donna con tutte le sue forze e le sue fragilità, le sue aspettative e le sue delusioni e che analizza in modo critico il comportamento dell’uomo. Una storia di abbandono come tante; il marito sceglie di vivere la sua vita con un’altra una donna sposata. Da qui dolore e frustrazione, rabbia e malinconia. Con un colpo di scena, come accade nella cinematografia, la vita della stessa donna viene poi rivista e raccontata due anni dopo: le parti sembrano essersi capovolte e ciò che prima era stato criticato duramente ora diventa protagonista.
Nella vita ci aspettano prove inaspettate e a volte ci si trova a ricoprire ruoli che non si sarebbero mai voluti. Ma c’est la vie: l’onestà e la sincerità verso se stessi sono l’unica regola che dovrebbe aiutarci a vivere le nostre vite a volte complesse e che ci obbligano a trasformarci ed adattarci in continuazione.
Già realizzato o di prossima realizzazione presso
CAORSO (PC) Novembre 2019 Biblioteca comunale